Il mercato automobilistico, in generale (vendita, leasing e noleggio a lungo termine), ha vissuto gli ultimi 2 anni in modo difficile a causa della Pandemia prima e poi la "crisi del chip", che ha strozzato e reso particolarmente difficile la produzione di nuovi veicoli per la mancanza dei componenti elettronici.
Una situazione difficile, che ha messo in seria difficoltà le case produttrici e gli autobolisti, che in moltissimi casi si sono visti attendere svariati mesi prima di guidare il loro nuovo veicolo. E la situazione non sembra attenuarsi.
Il mondo automotive sta vivendo un periodo complesso, al quale si aggiunge un impennata dell'inflazione che sta complicando la capacità di spesa degli italiani, già messa a dura prova dal periodo pandemico.
Insomma possedere un auto nuova è diventato complesso per i motivi citati pocanzi: minore disponibilità economica e difficoltà di reperimento del veicolo.
Negli ultimi due anni c'è un mercato che ha risposto in modo positivo a qyesto periodo, e che segna un trend positivo ormai da circa dieci anni: il noleggio a lungo termine.
Il noleggio a lungo termine, o rent a car come viene chiamato in tutto il mondo, offre la possibilità di possedere veicoli e vetture nuove, a volte di grossa cilindrata o dal costo non indifferente, senza dover utilizzare grossi acconti, senza accedere a un prestito finanziario che impegna linee di credito che renderebbero ostico, in futuro, l'accesso al credito (vedi per esempio il mutuo della casa).
Rispetto al leasing, altra forma molto utilizzata nel mondo dell'automotive, il noleggio lungo termine non prevede il pagamento della maxirata finale. Tutto ciò che dobbiamo pagare è determinato già in sede contrattuale, dove viene indicato il canone e la durata annuale; alla sua scadenza naturale, il contraente ha la facoltà di chiedere il rinnovo o la disdetta.
Un enorme beneficio poi, del canone di noleggio, è il fatto che possa contenere alcuni benefici, che possono essere personalizzati in base alle esigenze del driver. Tra i più gettonati e apprezzati, troviamo la manutenzione ordinaria del proprio veicolo, una formula che offre la certezza di guidare un veicolo sempre efficiente durante il periodo contrattuale, e quello del soccordo stradale disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Gli automobilisti italiani, hanno compreso che questa opzione sia maggiormente vantaggiosa rispetto all'accensione di un prestito per l'acquisto di un veicolo (da notare che il pagamento di una rata non comprende tutti i benefici del rent a car), o dell'acquisto del veicolo in unica soluzione.
I vantaggi del noleggio a lungo termine non si esauriscono alla sola sfera economica, ma abbracciano anche bonus in ambito fiscale; tutti i costi sostenuti sono deducibili e l'Iva detraibile. Il settore ha generato così un volume d'affari che supera i 4 miliardi di euro, ed è in continua a crescere per tutti i motivi appena citati.
Le Crossover piacciono moltissimo e non è una sorpresa; il segreto di queste vetture è la versatilità; un'adattabilità che si coniuga alla famiglia con spazio abbondante in dimensioni contenute.
Le auto più richieste sono la Nissan Juke, Ford Puma e Jeep Renegade,all'interno di un mercato Crossover che vanta il 61% del mercato. Al secondo posto le City Car con il 17% di mercato e la Panda sempre al vertice delle richieste.A seguire le utilitarie con il 13%, i SUV con il 5% e le berline al 2%. Fanalino di coda per le Station wagon e Monovolume con entrambi al 1%.
Il motore diesel ormai è in totale declino e per il noleggio privato ormai un vero fantasma. Stravince l'ibrido con il 47% delle preferenze, seguito dal vecchio motore termico a benzina con il 41%. Al terzo posto sventola il GPL e Metano con il 4% per entrambi. Infine il diesel al 2% unico davanti al Full Elettric al 1%.
Insomma Ibrido e benzina prendono il 90% delle scelte di mercato!
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